La Cupola Arnaboldi di Pavia è una delle strutture architettoniche più affascinanti e rappresentative della città lombarda. Situata nel cuore del centro storico, questa imponente costruzione è il simbolo della visione avanguardistica di fine Ottocento, voluta dall’ex sindaco Bernardo Arnaboldi Gazzaniga e progettata nel 1878 dall’ingegnere milanese Ercole Balossi.

Storia della Cupola Arnaboldi di Pavia

Commissionata per offrire a Pavia un luogo di contrattazione commerciale all’avanguardia, la Cupola Arnaboldi nasce come spazio coperto, progettato per ospitare mercati, uffici e attività sociali. Fin dalla sua inaugurazione, la struttura si distingue per la sua eleganza e funzionalità, diventando rapidamente un punto di riferimento per la comunità pavese.

Nel corso degli anni, la Cupola ha assunto ruoli diversi: sede di mercati, negozi, residenze e persino di un club esclusivo. Questa versatilità ha permesso alla Cupola Arnaboldi di rimanere un elemento centrale nella vita economica e culturale della città, senza mai perdere la sua imponenza originaria.

Architettura: uno stile unico tra tradizione e innovazione

Dal punto di vista architettonico, la Cupola Arnaboldi fonde elementi rinascimentali con soluzioni ingegneristiche moderne. La piazza ottagonale interna è coperta da una spettacolare struttura in ferro con doppi vetri trasparenti, sormontata da un elegante cupolino e da un parafulmine in ferro e platino.

Tra gli elementi più caratteristici si trovano:

  • Mensoloni decorativi

  • Finestre architravate finemente lavorate

  • Armatura metallica di oltre 50.000 kg

  • Altezza massima della cupola di 32,5 metri

Questi dettagli conferiscono alla Cupola una maestosità senza tempo, rendendola visibile e riconoscibile da ogni punto della città.

Cupola Arnaboldi oggi: un simbolo senza tempo

Oggi, la Cupola Arnaboldi di Pavia continua a rappresentare un emblema di prestigio e raffinatezza. Oltre ad essere uno dei monumenti più fotografati e visitati della città, è anche sede di eventi culturali, esposizioni e iniziative commerciali.

La sua presenza nel tessuto urbano di Pavia ricorda a cittadini e visitatori il passato glorioso della città, proiettandola con eleganza verso il futuro.